Il Liceo Giuseppe Mazzini ha celebrato la Giornata della Memoria con la mostra “SHOAH e MUSICA”

Data:
15 Febbraio 2023

Il Liceo Giuseppe Mazzini ha celebrato la Giornata della Memoria con la mostra “SHOAH e MUSICA”

Il 27 gennaio 2023 il Liceo G. Mazzini ha commemorato la Giornata della Memoria, organizzando l’evento “Shoah e Musica”, un’occasione per considerare il significato della Musica nei campi di concentramento e di sterminio nazisti.

La classe III G, linguistico EsaBac, si é occupata dell’allestimento di una mostra nell’atrio della scuola, disponendo, con il supporto della prof.ssa Catia Castellani, una serie di pannelli con fotografie, fonti scritte e iconografiche sulla Shoah e sulla Musica concentrazionaria, corredati da oggetti e riferimenti letterari particolarmente significativi. La IV G, Linguistico EsaBac, si è invece dedicata allo studio storico ed all’analisi dei documenti della mostra, coordinata dalla prof.ssa Cecilia Parentini, preparandone l’esposizione. Le attività delle classi sono state organizzate dalla prof.ssa Andrea Scheer, che li segue in diverse esperienze di PCTO.

La mattina del 27 gennaio gli allievi della IV G si sono impegnati nel guidare le altre classi dell’istituto alla visita della mostra, condividendo le proprie conoscenze, acquisite con un lavoro di approfondimento sugli avvenimenti storici e sul ruolo della Musica all’interno dei lager. I ragazzi si sono soffermati principalmente sulle condizioni di vita dei deportati, indirizzando i visitatori in un suggestivo percorso tra la Storia e le Memorie della Shoah.       

Il progetto ha permesso agli studenti di vedere questa terribile tragedia con occhi diversi, entrando in contatto con aspetti poco noti della vita dei deportati. Hanno dichiarato, infatti, che è stato  coinvolgente  e formativo  conoscere  un’altra dimensione della quotidiana lotta per la sopravvivenza delle vittime dell’Olocausto, che riuscirono così a preservare la loro umanità attraverso la Musica, il canto e l’arte, nelle sue più diverse forme.

Per completare l’esperienza, nei giorni successivi più classi sono state accompagnate dagli insegnanti al cinema “Il Nuovo”, dove hanno assistito alla proiezione del film “Terezín”, di Gabriele Guidi. Attraverso la storia di alcuni musicisti famosi, prigionieri in questo lager, gli studenti hanno potuto comprendere meglio come la Musica abbia alleviato, seppure solo in parte, le sofferenze dei prigionieri, contrastando quel processo di disumanizzazione, operato dal nazismo nei loro confronti, giungendo perfino a salvare la vita di alcuni deportati, come accade al protagonista del film.

Ultimo aggiornamento

15 Febbraio 2023, 10:01